CORSO DI LAUREA TRIENNALE
L9 - INGEGNERIA INDUSTRIALE
INDIRIZZI:
- Chimico
- Gestionale
- Energetico
- Veicoli ibridi ed elettrici
Il Corso di Studio in Ingegneria Industriale del Polo Mediterraneo afferisce alla Classe delle Lauree L-9 di cui al D.M. 270/2004.
Tale Corso di Studio, articolato in tre anni, si propone di formare ingegneri che abbiano buone basi culturali e una adeguata preparazione tecnica che consenta loro di operare professionalmente nel vasto ambito della produzione industriale, sia di prodotto che di processo.
Il Corso di Studio è organizzato in quattro curricula: Energetico, Gestionale, Chimico e Veicoli Ibridi ed Elettrici.
In generale, esso intende fornire una preparazione trasversale del settore industriale con ampia spendibilità.
L'ingegnere industriale che si intende preparare è dotato di specifiche capacità che possano consentirgli l'inserimento in ambiti lavorativi anche molto differenziati.
Parallelamente, i diversi curricula mirano a fornire competenze più specifiche e professionalizzanti, correlate agli aspetti energetici e gestionali dell'industria manifatturiera e di processo, chimici, oltre che relativi ai fondamenti per la progettazione di sistemi industriali. Infine, con il nuovo curriculum Veicoli Ibridi ed Elettrici si mira a preparare ingegneri industriali con capacità e competenze necessarie per favorire lo sviluppo e l'implementazione di una mobilità più sostenibile.
Il carattere generale della formazione, insieme con l'approfondimento delle basi teoriche ed analitiche, è sicuramente privilegiato, pur senza trascurare la preparazione tecnica e professionale.
Vengono inoltre fornite competenze tecniche ed interdisciplinari necessarie affinché il neolaureato possa diventare, in breve tempo, pienamente operativo nell'ambito industriale.
Pertanto, il primo anno di studio prevede insegnamenti su discipline di base, volti a fornire un'adeguata padronanza degli strumenti matematici di analisi; il secondo anno prevede lo studio di insegnamenti volti a fornire una conoscenza di base del settore industriale e della metodologia di approccio a problemi reali; il terzo anno, infine, prevede insegnamenti più specifici del curriculum perseguito oltre che attività formative con funzione di applicazione nel mondo lavorativo come quella di tirocinio.
L'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, insieme a competenze tecnico-scientifiche negli ambiti disciplinari dell'ingegneria gestionale, energetica, chimica e meccanica del veicolo ibrido ed elettrico, conseguita dall'allievo al termine del suo percorso di studi, consentirà al laureato in ingegneria industriale di affrontare direttamente sia le sfide che offre il mondo del lavoro sia di approfondire la propria preparazione proseguendo il proprio percorso di studi con il conseguimento di una Laurea Magistrale ed eventualmente con l'approfondimento di specifiche tematiche con una formazione post-lauream (dottorato, master).
I principali ruoli che un laureato potrà svolgere includono la pianificazione, la progettazione, lo sviluppo, la direzione lavori, il collaudo, la valutazione di impatto ambientale, sia in contesti pubblici che industriali privati.
I principali contesti lavorativi sono individuabili in aziende ed enti operanti nella progettazione, produzione o commercializzazione di macchine, veicoli e ciò che concerne una mobilità più sostenibile, impianti industriali, impianti chimici, impianti per la produzione, trasformazione e la distribuzione dell'energia, di sistemi e processi industriali, tecnologici e produttivi, di apparati e di strumentazioni per la diagnostica.
Il Corso di laurea in Ingegneria Industriale, in armonia con le disposizioni dell'Ateneo, realizza il collegamento con il mondo del lavoro (Aziende, Enti, Pubblica Amministrazione, ecc.) tramite tirocini e stage.
Inoltre, incoraggia lo scambio di docenti e studenti attraverso la cooperazione internazionale ed accordi bilaterali con Atenei stranieri.